Siamo portati a pensare che i tapis roulant siano strumenti tecnologici nati soltanto di recente, ma la verità è ben diversa: questo tipo di dispositivi esistono da centinaia di anni. Già in passato, infatti, utilizzavamo mulini trainati da cavalli per poter azionare delle macchine agricole; in aggiunta, particolari tipi di tapis roulant erano un tempo utilizzati come terribili strumenti di tortura per individui condannati per crimini di varia natura.
Com’è ovvio, nel corso dei secoli la tecnologia è andata via via perfezionandosi e oggi abbiamo la possibilità di utilizzare tapis roulant di ultima generazione quasi solamente per allenarci in casa (se escludiamo quelli che troviamo in alcune grandi stazioni o aeroporti). Ecco tutto quello che è necessario sapere riguardo al loro funzionamento.
Il funzionamento di un tapis roulant elettrico
Breda Fitness è un’azienda in grado di offrire ai propri clienti i migliori tapis roulant per l’home fitness in circolazione. I prodotti che commercializziamo sono frutto di una ricerca meticolosa che ci permette di garantirvi il massimo della qualità con un prezzo davvero molto competitivo, adatto a tutte le tasche.
Ma come funziona un tapis roulant elettrico?
Come qualunque altro prodotto simile, anche i tapis roulant elettrici disponibili sul nostro sito sono alimentati a motore (e non è dunque un caso che a volte tali dispositivi vengano definiti tapis roulant motorizzati). Come tutti i motori è possibile determinare la loro potenza, che si esprime in cavalli vapore e che è cruciale al momento di scegliere quale tapis roulant comprare e installare nella propria abitazione. Di norma i tapis roulant, proprio in funzione della loro potenza, possono essere pensati principalmente per camminare (dai 1,5 ai 2,0 cavalli) o per il jogging e la corsa (dai 2,5 cavalli in su).
Il loro funzionamento è molto semplice e intuitivo e si basa essenzialmente su un pannello di controllo che ci troveremo davanti una volta “saliti a bordo”. Dopo aver premuto il pulsante di avvio sulla consolle il nastro sotto ai nostri piedi inizierà a muoversi: a seconda delle nostre necessità potremo selezionare la velocità e la pendenza e la scheda circuito del motore riceverà le istruzioni rispetto a quanto velocemente dovrà andare.
Nella maggior parte dei casi si consiglia di acquistare dei dispositivi che presentano dei tipi di motori con l’indicazione CHP, che indica la Potenza Costante in Cavalli Vapore: si tratta, in ogni caso, di praticamente i prodotti attualmente in circolazione.
Un altro elemento importante da considerare è il cosiddetto deck, che sovente presenta una particolare tecnologia che consente di ammortizzare il peso del corpo e rende più facile l’esercizio fisico svolto a livello delle articolazioni. Il nastro, inoltre, passa attraverso rulli anteriori e posteriori: tanto più grandi saranno i rulli tanto meglio sarà per la macchina, in quanto il motore non dovrà svolgere un lavoro eccessivo per far scorrere il nastro.
A tenere insieme tutta la struttura, comprensiva di console, del deck e del motore c’è il telaio.
Tapis roulant elettrico: piccole istruzioni per l’uso
Conoscere il funzionamento di un prodotto simile a livello tecnico è utile per poter effettuare l’acquisto più adatto alle proprie esigenze.
Si consiglia di cercare (e questo discorso vale in generale) un deck che sia largo almeno 45 centimetri, meglio ancora se di 50. Ricordiamo inoltre che poiché un tapis roulant elettrico è motorizzato avrà spesso routine di allenamento già integrate a cui potete accedere comodamente dalla consolle: questi programmi indicheranno al motore qual è la velocità e la pendenza da mantenere, che potrà eventualmente essere cambiata nel corso del tempo. Se scegliete un programma in salita, la macchina modificherà la pendenza di conseguenza. La console generalmente include un display grande e chiaro che vi fornisce tutte le statistiche del vostro allenamento, come velocità e distanza. Spesso, ma dipende ovviamente dal modello, il vostro tapis roulant vi indicherà anche la frequenza cardiaca, per quanto quest’ultimo sia un dato più che altro indicativo
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